CONSORZIO IRICAV DUE -

Scelta del Contraente: Procedura Ristretta

Struttura Appaltante: Ufficio Gare ad evidenza pubblica

Stato: In attesa di aggiudicazione

Oggetto: Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in opera di barriere antirumore sulla tratta AV/AC dal km 0+000 al km 44+250 e sull’adiacente LS RFI

Descrizione: Fornitura e posa in opera di barriere antirumore sulla tratta AV/AC dal km 0+000 al km 44+250 e sull’adiacente LS RFI

Importo di gara: € 90.784.333,24

Scelta del Contraente: Procedura Ristretta

Tipo di appalto: Lavori

Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa

Modalità di partecipazione: Telematica

R.U.P.: Ing. GIOVANNI LUZZI

Data di pubblicazione avviso manifestazione di interesse: 20/08/2024

Data scadenza presentazione chiarimenti: 25/09/2024 12:00 - Europe/Rome

Data di scadenza ricezione offerte: 11/10/2024 12:00 - Europe/Rome

Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica

Da: dalla data di pubblicazione della gara
A: 11/10/2024 12:00 - Europe/Rome

Data prima seduta pubblica amministrativa 14/10/2024 15:00 - Europe/Rome

Caricamento documentazione integrativa

Da: 16/10/2024 09:56 - Europe/Rome
A: 21/10/2024 10:00 - Europe/Rome

Riepilogo Lotti

Lotto	Stato	CIG	Oggetto	Importo	BDNCP
1	Non Aggiudicata	B2C0312312	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 6.884.411,97 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 6.507.094,91 Importo non soggetto a ribasso: € 377.317,06	Visualizza su BDNCP
2	Aggiudicata	B2C03133E5	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 7.308.031,41 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 7.066.499,06 Importo non soggetto a ribasso: € 241.532,35	Visualizza su BDNCP
3	Non Aggiudicata	B2C03144B8	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 7.502.013,11 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 7.138.322,07 Importo non soggetto a ribasso: € 363.691,04	Visualizza su BDNCP
4	Non Aggiudicata	B2C031558B	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 6.783.950,40 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 6.411.932,56 Importo non soggetto a ribasso: € 372.017,84	Visualizza su BDNCP
5	Aggiudicata	B2C031665E	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 7.349.121,85 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 7.096.371,95 Importo non soggetto a ribasso: € 252.749,90	Visualizza su BDNCP
6	Non Aggiudicata	B2C0317731	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 7.072.337,95 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 6.554.094,79 Importo non soggetto a ribasso: € 518.243,16	Visualizza su BDNCP
7	Non Aggiudicata	B2C0318804	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 7.289.880,56 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 6.895.067,97 Importo non soggetto a ribasso: € 394.812,59	Visualizza su BDNCP
8	Aggiudicata	B2C03198D7	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 6.561.639,35 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 6.285.328,03 Importo non soggetto a ribasso: € 276.311,32	Visualizza su BDNCP
9	Aggiudicata	B2C031A9AA	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 6.344.805,75 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 6.183.812,01 Importo non soggetto a ribasso: € 160.993,74	Visualizza su BDNCP
10	In attesa di aggiudicazione	B2C031BA7D	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 7.485.249,19 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 7.356.176,04 Importo non soggetto a ribasso: € 129.073,15	Visualizza su BDNCP
11	Deserta	B2C031CB50	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 6.423.183,90 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 6.135.612,42 Importo non soggetto a ribasso: € 287.571,48	Visualizza su BDNCP
12	Deserta	B2C031DC23	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 6.843.793,03 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 6.791.855,25 Importo non soggetto a ribasso: € 51.937,78	Visualizza su BDNCP
13	Deserta	B2C031ECF6	Affidamento dei lavori di Fornitura e posa in o...	€ 6.935.914,77 di cui: Importo soggetto a ribasso: € 6.779.638,83 Importo non soggetto a ribasso: € 156.275,94	Visualizza su BDNCP

Riepilogo documentazione

Determina a contrarre - Decisione a Contrarre gara BA.pdf.p7m
Determina di nomina R.U.P. - ATTO-signed(procura).pdf
DGUE - DGUE.zip
Proroga - Proroga Bando 8.pdf
Convocazione Prima Seduta di gara - 51859_Prot. n. O_24_22819 .pdf
Determina di nomina commissione - Prot. O_24_22944.pdf.p7m
Allegato: Curriculum Commissario di gara - Curriculum Giovanni D'Alo'.pdf
Allegato: Curriculum Commissario di gara - Curriculum Andrea Saralvo.pdf
Allegato: Curriculum Commissario di gara - Curriculum Cevenini Gabriele.pdf
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunicazione_ammessi_ed_esclusi.pdf.p7m
Provvedimento di esclusione - Prot. n. O_24_23445.pdf.p7m
CIG B2C031BA7D (Lotto 10) - Attivazione azione in autotutela - Prot. n. O_25_24958.pdf
CIG B2C031BA7D (Lotto 10) - Attivazione azione in autotutela - Esito - Prot. n. O_25_25081.pdf
(Lotto 1) => Convocazione Terza Seduta di gara - Prot. n. O_24_23423.pdf.p7m
(Lotto 1) => Determina di presa d'atto Gara non aggiudicata - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
Allegato: Determina di non aggiudicazione - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
(Lotto 2) => Convocazione Terza Seduta di gara - Prot. n. O_24_23423.pdf.p7m
(Lotto 2) => Determina di aggiudicazione definitiva - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
(Lotto 2) => Avviso Esito gara Lotto 2 - LOTTO 2- Avviso_pubblicazione_offerta.pdf.p7m
(Lotto 3) => Convocazione Terza Seduta di gara - Prot. n. O_24_23423.pdf.p7m
(Lotto 3) => Determina di presa d'atto Gara non aggiudicata - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
Allegato: Determina di non aggiudicazione - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
(Lotto 4) => Convocazione Terza Seduta di gara - Prot. n. O_24_23423.pdf.p7m
(Lotto 4) => Determina di presa d'atto Gara non aggiudicata - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
Allegato: Determina di non aggiudicazione - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
(Lotto 5) => Convocazione Terza Seduta di gara - Prot. n. O_24_23423.pdf.p7m
(Lotto 5) => Determina di aggiudicazione definitiva - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
(Lotto 5) => Avviso Esito di gara - LOTTO 5 Avviso_pubblicazione_offerta.pdf.p7m
(Lotto 6) => Convocazione Terza Seduta di gara - Prot. n. O_24_23423.pdf.p7m
(Lotto 6) => Determina di presa d'atto Gara non aggiudicata - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
Allegato: Determina di non aggiudicazione - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
(Lotto 7) => Convocazione Terza Seduta di gara - Prot. n. O_24_23423.pdf.p7m
(Lotto 7) => Determina di presa d'atto Gara non aggiudicata - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
Allegato: Determina di non aggiudicazione - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
(Lotto 8) => Convocazione Terza Seduta di gara - Prot. n. O_24_23423.pdf.p7m
(Lotto 8) => Determina di aggiudicazione definitiva - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
(Lotto 8) => Avviso Esito gara Lotto 8 - Lotto 8 Avviso_pubblicazione_offerta.pdf.p7m
(Lotto 9) => Convocazione Terza Seduta di gara - Prot. n. O_24_23423.pdf.p7m
(Lotto 9) => Determina di aggiudicazione definitiva - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
(Lotto 9) => Avviso Esito gara Lotto 9 - Lotto 9 Avviso_pubblicazione_offerta.pdf.p7m
(Lotto 9) => Avviso Esito gara Lotto 9 - Lotto 9 Avviso_pubblicazione_offerta Bosco.pdf.p7m
(Lotto 10) => Convocazione Terza Seduta di gara - Prot. n. O_24_23423.pdf.p7m
(Lotto 10) => Determina di aggiudicazione definitiva - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
(Lotto 10) => Avviso Esito gara Lotto 10 - Lotto 10 Avviso_pubblicazione_offerta.pdf.p7m
(Lotto 10) => Avviso Esito gara Lotto 10 - Lotto 10 CIR Avviso_pubblicazione_offerta.pdf.p7m
(Lotto 11) => Determina di presa d'atto Gara Deserta - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
Allegato: Verbale di gara deserta - Lotto 11 - Verb_gara_deserta.pdf
(Lotto 12) => Determina di presa d'atto Gara Deserta - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
Allegato: Verbale di gara deserta - Lotto 12 Verb_gara_deserta.pdf
(Lotto 12) => Determina di presa d'atto Gara Deserta - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
Allegato: Verbale di gara deserta - Lotto 12 Verb_gara_deserta.pdf
(Lotto 13) => Determina di presa d'atto Gara Deserta - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
Allegato: Verbale di gara deserta - Lotto 13 - Verb_gara_deserta.pdf
(Lotto 13) => Determina di presa d'atto Gara Deserta - Determina di aggiudicazione gara BA -signed.pdf.p7m
Allegato: Verbale di gara deserta - Lotto 13 - Verb_gara_deserta.pdf

Chiarimenti

1 (Lotto 3) => 1) È possibile applicare la riduzione del 20% alla garanzia provvisoria, nel caso di possesso delle opportune certificazioni? 2) Nelle more dell'implementazione della disciplina di cui all'art. 106, comma 3 Dlgs. 36/2023, in conformità a quanto disposto con l'art. 225, comma 2 Dlgs. 36/2023, la verifica potrà avvenire tramite comunicazione PEC all'indirizzo della Compagnia, qualora non venga indicato dal concorrente in sede di offerta il sito internet presso cui poter verificare la garanzia? 3) Poiché è richiesta l’autentica notarile per la garanzia definitiva e per l’anticipazione, ci confermate che per la garanzia provvisoria è sufficiente la dichiarazione sostitutiva di atto notorio?

Risposta al QUESITO n. 1 Come precisato all’art. 5.1, lett. v) della Lettera di invito sono ammesse esclusivamente le seguenti riduzioni della cauzione provvisoria ai sensi dell’art. 106 comma 8 del Codice: a) riduzione del 30% in caso di possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. b) riduzione del 50% in caso di partecipazione di micro, piccole e medie imprese e di raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da micro, piccole e medie imprese. Tale riduzione non è cumulabile con quella indicata alla lett. a). Si richiama l’attenzione sulle regole previste dalla Lettera di invito al fine di usufruire delle riduzioni predette per i soggetti di cui all’articolo 65, comma 2, lettera b), c) d), e), f), g) h) del Codice. Risposta al QUESITO n. 2 Si rinvia alle indicazioni fornite con la Delibera ANAC n. 606/2023 e con il Comunicato del Presidente ANAC del 31/01/2024, prorogate al 31/12/2024 in conformità a quanto indicato nel Comunicato del Presidente ANAC del 28 giugno, come di seguito sinteticamente riportate: “L’operatore economico che intenda partecipare ad una procedura di affidamento pubblica, prima di procedere alla sottoscrizione della garanzia fideiussoria, è tenuto a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet: - http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/intermediari/index.html - http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/avvisi-pub/garanzie-finanziarie/ - http://www.ivass.it/ivass/imprese_jsp/HomePage.jsp Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti accedono agli stessi siti per le verifiche di competenza. Inoltre, per consentire la verifica di veridicità e autenticità della polizza, l’operatore economico, all’atto della sottoscrizione della garanzia acquisisce dal garante l’indirizzo Internet cui è possibile accedere per effettuare la verifica telematica della garanzia in tempo reale. Nel caso in cui il garante non disponga di un sito internet con le caratteristiche suindicate, fornisce un indirizzo PEC dedicato cui le stazioni appaltanti e gli enti concedenti inviano la polizza presentata in gara, in formato pdf, per il riscontro di autenticità e veridicità. Le imprese di assicurazione comunitarie operanti in Italia in regime di libera prestazione di servizi che non dispongano di un sito internet per la verifica delle garanzie rilasciate, nelle more della disponibilità della PEC europea, si dotano di un indirizzo PEC italiano. L’indirizzo Internet o l’eventuale indirizzo PEC da utilizzare ai fini delle verifiche sono indicati dal garante nella documentazione contrattuale o, in mancanza, riportati dall’operatore economico nella domanda di partecipazione. La mancata indicazione è sanabile con la procedura di soccorso istruttorio, purché la garanzia sia stata emessa prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte”. Risposta al QUESITO n. 3 Si conferma

2 Siamo con la presente a richiedere una PROROGA del TERMINE ULTIMO di PRESENTAZIONE DELLA GARA.

La richiesta di proroga è rigettata in quanto non adeguatamente quantificata e motivata.

3 con la presente siamo a chiedere PROROGA dei TEMPI DI PRESENTAZIONE della GARA IN OGGETTO.

La richiesta di proroga è rigettata in quanto non adeguatamente quantificata e motivata.

4 con la presente siamo a chiedere se è possibile comunque effettuare un sopralluogo dei luoghi ove si svolgeranno i lavori, anche se non previsti dal bando di gara. Se sì, le modalità.

Richiesta di Sopralluogo Il sopralluogo non è stato reso obbligatorio in fase di gara in quanto la realizzazione dell’opera è in avanzamento e lo stato attuale non è rappresentativo della configurazione finale utile al fine della gara. Può essere, in ogni caso, accordato un sopralluogo nei luoghi dove si svolgeranno i lavori facendo richiesta, tramite PEC, al seguente indirizzo: iricavdue.rup@pec.it. Si chiede di indicare l’eventuale data del sopralluogo con preavviso di almeno 3 giorni. È facoltà della Stazione Appaltante accettare la data proposta o indicare una data alternativa, con risposta allo stesso indirizzo PEC utilizzato dal richiedente.

5 chiediamo la possibilità di effettuare sopralluogo di tutti i lotti oggetto della gara in oggetto ritenendo importante prendere visione dello stato delle opere e delle condizioni di posa. Se possibile comunicateci cortesemente modalità ed eventuali date.

Il sopralluogo non è stato reso obbligatorio in fase di gara in quanto la realizzazione dell’opera è in avanzamento e lo stato attuale non è rappresentativo della configurazione finale utile al fine della gara. Può essere, in ogni caso, accordato un sopralluogo nei luoghi dove si svolgeranno i lavori facendo richiesta, tramite PEC, al seguente indirizzo: iricavdue.rup@pec.it. Si chiede di indicare l’eventuale data del sopralluogo con preavviso di almeno 3 giorni. È facoltà della Stazione Appaltante accettare la data proposta o indicare una data alternativa, con risposta allo stesso indirizzo PEC utilizzato dal richiedente.

6 con la presente si richiedono i seguenti chiarimenti per tutti e n.13 i Lotti. 1) La fornitura dei tirafondi è compresa ? 2) I tirafondi potranno essere inglobati nel getto di fondazione da voi eseguito oppure occorrerà eseguire dei carottaggi sui muri esistenti ? 3) La progettazione della messa a terra della masse metalliche dovrà essere da noi certificata e collaudata ? 4) L’orientamento delle doghe a vista degli elementi fonoisolanti e fonoassorbenti in progetti preisti con andamento orizzontale è possibile per gli stessi costruire il manufatto con doghe con orientamento verticale ? 5) La possibilità di eseguire quanto sopra richiesto (Punto 4) faciliterebbe di molto sia la produzione, sia il prezzo e sia la collaborazione di pochi fornitori in grado di produrre quanto previsto in progetto.

Risposta al quesito n. 1) La fornitura e la posa in opera di tutti i tirafondi necessari per l’ancoraggio delle strutture portanti (montanti) non è nello scopo del lavoro, perché è realizzato da altro appalto. Ogni altro onere e magistero necessario per la posa delle barriere (quali ad esempio: forature, tirafondi passanti, dadi di fissaggio, rondelle, guarnizioni, … ) è scopo del lavoro dell’appalto. La tipologia dei tirafondi è coerente con le piastre definite negli elaborati di progetto esecutivo a base di gara, che quindi sono un aspetto vincolato della fornitura. Risposta al quesito n. 2) I tirafondi necessari per l’ancoraggio delle strutture portanti (montanti) saranno inglobati nel getto di fondazione dei muri esistenti e realizzato da altro appalto. La tipologia dei tirafondi è coerente con le piastre definite negli elaborati di progetto esecutivo a base di gara, che quindi sono un aspetto vincolato della fornitura. In corrispondenza dei viadotti, i fori necessari per la posa dei tirafondi “passanti” dovranno essere eseguiti a cura dell’appalto con operazioni di foratura successivamente alla realizzazione del viadotto stesso. Risposta al quesito n. 3) La messa a terra delle masse metalliche dovrà essere certificata e collaudata dalla ditta esecutrice. La fornitura e posa in opera della messa a terra delle barriere antirumore (dalla barriera antirumore fino al più vicino palo TE) è esclusa dall’appalto. È compreso nell’appalto: - la predisposizione di opportuni dispositivi di collegamento; - l’indicazione del punto di messa a terra di ogni singola massa metallica o tratto equipotenziale per consentire la certificazione della messa a terra delle masse metalliche ad altro appalto, che ha in carico la realizzazione; - la compartimentazione ed equipotenzialità delle suddette masse metalliche (ad esempio: anelli dielettrici, cavallotti tra un elemento e l’altro di una stessa barriera). Per i dettagli della messa a terra si veda: veronapadova.it/wp-content/uploads/2024/09/Specifiche-messa-a-terra.pdf Risposta al quesito n. 4) e 5) Non vi sono vincoli di carattere estetico per le finiture. Su questo aspetto il progetto esecutivo è meramente indicativo. Si possono adottare geometrie diverse nel rispetto dei requisiti prestazionali fissati dal progetto esecutivo a base di gara e dal Capitolato di Costruzione opere civili Parte II, sez. 14 dell’Allegato 8 “Barriere antirumore” (allegato 8 A.I.). Le scelte del concorrente dovranno essere evidenziate nella documentazione tecnica di offerta.

7 QUESITO 1 Premesso che: • Il tipologico di pannello acustico in cls e argilla, riportato nel Vs Progetto Esecutivo a base gara (si veda pannello “tipo 1B”), prevede una finitura lato ricettore (lato cls esterno ferrovia) con una matrice “tipo RECKLI modello Riviera”. • Ci risulta, salvo ns errore, che la produzione del pannello prefabbricato con le caratteristiche indicate nel Vs PE, prevede un sistema produttivo con getto dello strato portante in cls armato posizionato “fondo-cassero” a cui viene preventivamente adagiata la matrice tipo Reckli. • Ci risulta, salvo ns errore, che, ad oggi, tutti i produttori di pannelli omologati RFI in cls/argilla, ad eccezione, probabilmente di un produttore, producono i pannelli con lo strato di argilla espansa fondo-cassero ed il cls portante nel lato opposto; ne consegue che si possono sicuramente realizzare delle finiture lato cls portante ma non con matrici Reckli. • A tale proposito, ci risulta che il Vs identico tipologico di pannello in cls e argilla (“tipo 1b”), sia stato proposto anche in altri pregressi appalti e che la finitura lato ricettore (da apporre sul cls portante) sia stata realizzata con matrice a gravità (ad esempio con telai metallici) che, seppure gradevole, comporta un grado di finitura differente rispetto a quello realizzato con la matrice Reckli fondo-cassero. Premesso quanto sopra, anche al fine di garantire la massima partecipazione alla procedura di gara, si richiede se la finitura “con tecnologia tramite stampo a gravità”, tipo quella realizzata negli appalti citati, può essere ritenuta idonea ai fini del lavoro in oggetto. QUESITO 2 Premesso che: • Il tipologico di pannello acustico in cls e argilla, riportato nel Vs Progetto Esecutivo a base gara (si veda pannello “tipo 1B” ), prevede le greche di argilla orizzontali. • Ci risulta, salvo ns errore, che la maggior parte dei produttori di pannelli in cls-argilla ad oggi omologati RFI (ad eccezione, probabilmente di un produttore), producono pannelli omologati con greche in argilla posizionate verticalmente. Premesso quanto sopra, si richiede se, per il lavoro in oggetto, sono ammesse tutte le tipologie di pannelli in cls e argilla omologati RFI e quindi anche con greche di argilla verticali. QUESITO 3 In relazione all’ art 6.2 “ELEMENTI DELL’OFFERTA TECNICA” della “Lettera di invito a presentare offerta”, ed in particolare all’elemento di punteggio tecnico “A6” con titolo “PIANO DI OMOLOGAZIONE”, si richiede quanto segue: Al fine dell’acquisizione del punteggio per il criterio A.6 (che sia massimo in quanto omologazione già ottenuta o parziale in quanto omologazione pianificata, da pianificare o in corso) e quindi conseguentemente anche al fine di garantire la massima partecipazione alla procedura di gara, si richiede se la certificazione di omologa deve obbligatoriamente essere posseduta dal concorrente (quindi intestata al concorrente) oppure può essere posseduta da aziende terze con cui il concorrente si impegna di collaborare per il lavoro in oggetto. RICHIESTA Con la presente si richiede infine una proroga alla data di scadenza per la presentazione offerta

Risposta al quesito n. 1) Non vi sono vincoli sui metodi e sulle tecnologie di produzione, né di carattere estetico per le finiture. Su questo ultimo aspetto il progetto esecutivo è meramente indicativo. Si possono adottare geometrie diverse nel rispetto dei requisiti prestazionali fissati dal progetto esecutivo a base di gara e dal Capitolato di Costruzione opere civili Parte II, sez. 14 dell’Allegato 8 “Barriere antirumore” (allegato 8 A.I.). Le scelte del concorrente dovranno essere evidenziate nella documentazione tecnica di offerta. Risposta al quesito n. 2) Non vi sono vincoli di carattere estetico per le finiture. Su questo aspetto il progetto esecutivo è meramente indicativo. Si possono adottare geometrie diverse nel rispetto dei requisiti prestazionali fissati dal progetto esecutivo a base di gara e dal Capitolato di Costruzione opere civili Parte II, sez. 14 dell’Allegato 8 “Barriere antirumore” (allegato 8 A.I.). Le scelte del concorrente dovranno essere evidenziate nella documentazione tecnica di offerta. Risposta al quesito n. 3) Ai fini della valutazione del punteggio relativo al Criterio A.6 “PIANO DI OMOLOGAZIONE”, come specificato all’art. 6.2 della Lettera di invito il concorrente dovrà descrivere “le attività, la documentazione, le tempistiche e la struttura organizzativa previsti per il conseguimento dell’omologazione di ciascuna delle tipologie di barriere antirumore oggetto della fornitura con riferimento al Capitolato di Costruzione opere civili Parte II, sez. 14 dell’Allegato 8 “Barriere antirumore” (allegato 8 A.I.)” o, qualora sia già in possesso dell’omologazione “dovrà presentare la documentazione che lo attesti”. Si precisa che a tal fine il concorrente potrà astrattamente utilizzare altresì l’omologazione posseduta da operatori economici “terzi” (non facenti parte della compagine del concorrente) ma solo nei limiti ed alle condizioni poste dalla normativa applicabile alla procedura di che trattasi e nel rispetto di quanto previsto dal citato Capitolato di Costruzione opere civili Parte II, sez. 14. Pertanto, ferma restando la possibilità di partecipazione in associazione o consorzio con l’operatore economico in possesso di omologazione, il concorrente, ai fini dell’ottenimento del punteggio di cui all’elemento A.6 può in astratto utilizzare lo strumento dell’avvalimento premiale, presentando tutta la relativa documentazione e facendo così valere il possesso dell’omologazione in capo all’ausiliario; si precisa che in tal caso la prestazione dovrà essere eseguita dal soggetto in possesso dell’omologazione con il quale il concorrente dovrà pertanto stipulare apposito contratto di subappalto; ne consegue che l’avvalimento premiale potrà in tal caso essere utilizzato esclusivamente nei limiti in cui è consentito il ricorso al subappalto e in particolare, come precisato nella lettera di invito, “Ai sensi dell’art. 119, comma 1, del D.Lgs. n. 36/2023 non potrà essere affidata a terzi l’integrale esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto nonché la prevalente esecuzione delle lavorazioni relative alla categoria prevalente”. Risposta alla richiesta di Proroga n. 4) La richiesta di proroga è rigettata in quanto non adeguatamente quantificata e motivata

8 Premesso che: • Nel corso dell’ultima settimana sono stati da voi trasmessi diverse risposte a quesiti sottoposti da parte dei vari operatori qualificati • Che in data 6/9/24 avete fornito riscontro ad alcuni quesiti legati alla parte tecnica e di omologazione dei pannelli acustici “cuore dell’intervento” • Che i riscontri ricevuti, con particolare rif al riscontro del 6/9/24 sopra citato, fornisce delle vostre indicazioni determinanti per la definizione della produzione e dei partner, accettando, di fatto, soluzioni tecniche differenti, come finitura, a quelle riportate nei Vs elaborati di progetto Esecutivo. Premesso quanto sopra, al fine di garantire la massima partecipazione alla procedura di gara considerando anche il Vs riscontro di utilizzo pannelli con finiture differenti dai tipologici a base di gara e di Progetto Esecutivo, si richiede una proroga temporale di 30gg per la scadenza della gara. Tale proroga, in linea con le Vs esigenze e richieste negli elementi tecnici oggetto di valutazione a punteggio, risulta fondamentale per ridefinire strategie e sinergie produttive utili al completamento delle opere in maniera quanto più rapida possibile”

Con riferimento alla procedura in oggetto si comunica che, a seguito di richiesta di proroga, lo scrivente Consorzio ha ritenuto congruo accogliere parzialmente la richiesta avanzata da più concorrenti. In conseguenza di quanto sopra, il termine di presentazione dell’offerta, originariamente fissato dall’art. 4.2 della Lettera di invito alle ore 12:00 del 25 settembre 2024, viene prorogato alle ore 12.00 del giorno 11 ottobre 2024. Inoltre, il termine per la formulazione delle richieste di chiarimento, originariamente fissato dall’art. 3.3 della Lettera di invito alle ore 12:00 del 12 settembre 2024 deve intendersi prorogato alle ore 12.00 del giorno 25 settembre 2024. Resta invariato, per quanto non modificato in conformità a quanto disposto con la presente comunicazione, il contenuto della Lettera di invito e degli altri documenti di gara. Si precisa che è consentito agli operatori economici che hanno già presentato l’offerta di ritirare la stessa ed eventualmente di sostituirla entro il termine fissato. Il presente avviso viene comunicato via PEC agli operatori economici che hanno presentato richiesta di proroga e viene pubblicato ai seguenti indirizzi:  Piattaforma Traspare – sezione “Chiarimenti”: https://iricavdue.traspare.com/announcements/2  Sito di Iricav Due nella sezione “Atti di gara” al seguente link: https://dev7.lovemark.it/iricav/gare-area-trasparenza/i-bandi-di-gara/affidamento-8-barriere-antirumore/atti-di-gara/.

9 RICHIESTA DI PROROGA SEGUITO RICEVIMENTO VS CHIARIMENTI – Premesso che: • nel corso dell’ultima settimana e precisamente in data 6/9/24 sono stati da voi trasmesse le risposte a quesiti sottoposti da parte dei vari operatori qualificati • in particolare nei chiarimenti avete dato riscontro ad alcuni quesiti essenziali per la definizione della parte tecnica e di omologazione dei pannelli acustici che di fatto costituiscono il “cuore dell’intervento” • preminente è quello che precisa l’assenza di vincoli di carattere estetico per le finiture così come indicate negli elaborati di PE. Tali precisazioni risultano evidentemente determinanti per la definizione della produzione e l’individuazione dei partner da coinvolgere. Premesso quanto sopra, al fine di garantire la massima partecipazione alla procedura di gara, si richiede una proroga temporale di 30gg per la scadenza della gara. Tale proroga, in linea con le Vs esigenze e richieste negli elementi tecnici oggetto di valutazione a punteggio, risulta fondamentale per ridefinire strategie e sinergie produttive utili al completamento delle opere in maniera quanto più rapida possibile”

10 Vorremmo sapere fino a quale quota del Contratto è possibile subappaltare i lavori ?

Si applica l’art. 119 del D.Lgs 36/2023 (Codice Appalti) In particolare, si richiama l’attenzione sui seguenti punti: 1. Divieto di affido integrale dell’Appalto 2. La categoria prevalente (OS34) non può essere affidata in subappalto in misura superiore al 49,99%. 3. La categoria scorporabile (OG3) può essere subappaltata per intero 4. È ammesso il subappalto del subappalto (subappalto a cascata) 5. Il subappaltatore deve garantire per le prestazioni a lui affidate il trattamento economico e normativo non inferiore a quello avrebbe garantito l’appaltatore

11 Si chiede di confermare la seguente associazione tra codice del tipologico e rispettivo elaborato di progetto esecutivo: Tipologico P13 – elaborato presunto IN17-12-E-I2-BZ-BA00-02-008-A00 Tipologico P24 – elaborato presunto IN17-12-E-I2-BZ-BA00-02-012-A00 Tipologico P25 – elaborato presunto IN17-12-E-I2-BZ-BA00-02-007-B00 Tipologico P26 – elaborato presunto IN17-12-E-I2-BZ-BA00-02-009-A00

Si conferma che le associazioni indicate sono corrette. Nello specifico: Tipologico P13 – elaborato IN17-12-E-I2-BZ-BA00-02-008-A00 Tipologico P24 – elaborato IN17-12-E-I2-BZ-BA00-02-012-A00 Tipologico P25 – elaborato IN17-12-E-I2-BZ-BA00-02-007-B00 Tipologico P26 – elaborato IN17-12-E-I2-BZ-BA00-02-009-A00

12 Nella “Relazione Generale Descrittiva dell’Appalto 8 – tratta AV/AC” (cfr. IN1710EI2RGMD0000909B) vengono segnalate alcune tratte con pannelli fonoassorbenti su entrambi i lati, in particolare per le WBS BA03B e BA07B. Si chiede conferma se per il tipologico P1 indicato nella stessa relazione si debba far riferimento all’elaborato IN17-12-E-I2-BC-BA00-02-003-B00, e se l’estensione della tipologia con pannelli biassorbenti sia da intendersi per tutto lo sviluppo delle WBS sopra indicate, rispettivamente di lunghezza L=327,65 m L=629,90 m, o in caso contrario di indicare le quantità esatte.

Si conferma che per il tipologico P1 indicato nella “Relazione Generale Descrittiva dell’Appalto 8 – tratta AV/AC” (cfr. IN1710EI2RGMD0000909B) si deve far riferimento all’elaborato IN17-12-E-I2-BC-BA00-02-003-B00, e che l’estensione della tipologia con pannelli biassorbenti è da intendersi per tutto lo sviluppo delle WBS BA03B e BA07B.

13 Si rileva che nel tipologico di cui all’elaborato IN17-12-E-I2-BC-BA00-02-011-B00 di altezza H=4,75 m sono riportati pannelli fonoassorbenti su entrambe i lati, si chiede pertanto di indicare in quali WBS e per quale sviluppo sia previsto tale tipologico.

L’elaborato IN17-12-E-I2-BC-BA00-02-011-B00 fa riferimento al tipologico P22, al quale fanno riferimento anche gli ulteriori seguenti elaborati: IN17-12-E-I2-BC-BA00-02-012-B00, IN17-12-E-I2-BZ-BA00-02-010-B00, IN17-12-E-I2-BZ-BA00-02-111-B00. E’ prevista l’installazione del tipologico P22 in tutte le WBE indicate nella relazione generale descrittiva (cfr. IN1710EI2RGMD0000909B), ma in nessun caso è richiesta l’installazione dello specifico pannello biassorbente di cui all’elaborato IN17-12-E-I2-BC-BA00-02-011-B00.

14 Con riferimento allo schema tipologico della porta di accesso alla linea, riportato nell’elaborato IN17-12-E-I2-BC-BA00-02-015-A00 del Progetto Esecutivo, si chiede se la stessa debba essere realizzata così come riportato nell’elaborato stesso ove non si richiede di fornire relativa omologa o se invece sia richiesta la fornitura di una porta Omologata RFI così come previsto dal Capitolato di Costruzione opere civili Parte II, sez. 14 dell’Allegato 8 “Barriere antirumore” (allegato 8 A.I.)

TUTTI i componenti del “SISTEMA” barriere antirumore devono essere omologati RFI secondo il Capitolato di Costruzione opere civili Parte II, sez. 14 dell’Allegato 8 “Barriere antirumore” (allegato 8 A.I.). Di conseguenza anche la porta deve essere Omologata RFI. Il tipologico dell’elaborato IN17-12-E-I2-BC-BA00-02-015-A00 è da considerarsi meramente indicativo. Si possono adottare schemi tipologici diversi ma nel rispetto dei requisiti prestazionali fissati dal progetto esecutivo a base di gara e dal Capitolato di Costruzione opere civili Parte II, sez. 14 dell’Allegato 8 “Barriere antirumore” (allegato 8 A.I.). Le scelte del concorrente dovranno essere evidenziate nella documentazione tecnica di offerta.

15 Con riferimento all’art. 6.2 “ELEMENTI DELL’OFFERTA TECNICA” della “lettera d’invito a presentare offerta” si chiede se, per ciascuna delle tipologie di barriere, costituisca elemento di valutazione il conseguimento o il possesso delle omologhe dei singoli pannelli previsti e dei relativi dei giunti tra gli stessi, così come previsto dal Capitolato di Costruzione opere civili Parte II, sez. 14 dell’Allegato 8 “Barriere antirumore” (allegato 8 A.I.).

Con riferimento all’art. 6.2 “ELEMENTI DELL’OFFERTA TECNICA” e precisamente all’elemento A.6 – Piano di Omologazione, costituisce elemento di valutazione il conseguimento/possesso dell’omologazione di tutti gli elementi del “SISTEMA barriera antirumore”, e, quindi, di ciascun tipo di barriera antirumore, con riferimento al Capitolato di Costruzione opere civili Parte II, sez. 14 dell’Allegato 8 “Barriere antirumore” (allegato 8 A.I.), il quale prevede “l’omologazione sia della pannellatura (“sistema pannello – guarnizioni – fissaggi ai montanti e modalità di messa in opera”) sia del “sistema barriera antirumore”.

16 Si rileva che nel riepilogo dei tipologici presente all’interno della relazione di calcolo (cfr. IN17-12-E-I2-CL-BA00-02-101-B00), sono riportati come biassorbenti (fonoassorbenti su entrambi i lati) anche i tipologici P21, P22, P23. Si chiede di confermare che tale indicazione sia da intendersi superata e che prevalgano le indicazioni della “Relazione Generale Descrittiva dell’Appalto 8” sopra citata e che quindi siano da intendersi da realizzarsi con pannelli fonoassorbenti su un solo lato.

L’indicazione fornita nella relazione di calcolo è corretta. Si precisa che ad una specifica tipologia di barriera, associata ad una precisa altezza ed a uno specifico numero e altezza di pannelli in cls e/o acciaio dai quali la stessa risulta composta, corrispondono più elaborati di progetto esecutivo e la barriera, a parità di tipologia e sviluppo in verticale dei pannelli, può essere mono o biassorbente. Per maggior chiarezza si faccia riferimento anche al documento di gara “Elenco descrittivo delle voci” (allegato F).

17 Con riferimento alle travi di scavalco in acciaio, di cui all’elaborato IN17-12-E-I2-BK-BA00-02-201-B00 del Progetto Esecutivo, si chiede conferma che le stesse siano escluse dallo scopo del lavoro. In caso contrario si chiede di indicare con quale voce di E.P. verrà riconosciuta la fornitura e posa delle stesse.

Le travi di scavalco in acciaio di cui all’elaborato IN17-12-E-I2-BK-BA00-02-201-B00 del Progetto Esecutivo sono comprese nello scopo del lavoro e riconosciute con la voce di E.P.: BA.OP.A.3 20.A

18 Si chiede di indicare cosa si intende compensato con la voce “EC.CV.C.3 01.A F&P di profilati d'acciaio doppiamente zincato a caldo per parapetti, mensole e simili” e la voce collegata “EC.CV.C.3 02.A Sovrapprezzo al prezzo della voce EC.CV.C.3 01 per zincatura a caldo” e di ricevere i relativi elaborati costruttivi.

Le voci si riferiscono ai materiali per la messa a terra delle masse metalliche. Per i dettagli della messa a terra si veda: https://veronapadova.it/wp-content/uploads/2024/09/Specifiche-messa-a-terra.pdf; https://veronapadova.it/wp-content/uploads/2024/09/IN0D00DI2RHLC0000K02B.pdf;

19 Si riscontra che nell’elaborato “IN17-12-E-I2-BK-BA00-02-201-B00 - Particolari costruttivi - Travi di scavalco in acciaio” del Progetto Esecutivo, viene riportata all’interno della tabella “RIEPILOGO TRAVI DI SCAVALCO IN ACCIAIO” l’elenco delle travi di scavalco previste. Nella tabella si rilevano in tutto 9 travi di scavalco di lunghezza variabile come di seguito riportato: WBS BA 71B – 15 m, WBS BA 77B – 9 m, WBS BA 77B – 15 m, WBS BA 60B – 9 m, WBS BA 63B – 15 m, WBS BA 64B – 12 m, WBS BA 65B – 21 m, WBS BA 88B – 18 m, WBS BA 94B – 9 m. All’interno del computo metrico, per la voce di Elenco Prezzi “BA.OP.A.3 20.A”, da voi identificata per compensare l’attività di fornitura e posa delle travi di scavalco, sono associate le seguenti tratte: le WBS BA02B, BA09B, BA17B, BA18B, BA19B, BA20B, BA21B, BA22B, BA23B, BA24B, BA25B, BA28B, BA29B, BA42B, BA43B, BA44B, BA83B, BA60B, BA63B, BA64B. Tali WBS risultano diverse da quelle indicate nell’elaborato sopra citato, si chiede pertanto di fornire chiarimento in merito e di trasmettere una tabella di riepilogo contenente, per ogni WBS, il numero, il peso, la lunghezza di ciascuna trave di scavalco prevista, al fine di poter valutare correttamente l’incidenza economica di questa attività.

Si precisa che l’elaborato IN17-12-E-I2-BK-BA00-02-201-B00 è solo un tipologico riportante i particolari costruttivi. Si conferma che le travi di scavalco previste sono ubicate nelle seguenti WBE: BA02B, BA09B, BA17B, BA18B, BA19B, BA20B, BA21B, BA22B, BA23B, BA24B, BA25B, BA28B, BA29B, BA30B, BA42B, BA43B, BA44B, BA83B, BA63B, BA64B. Per ciascuna trave l’incidenza è di 525 kg/ml. Nel computo metrico estimativo è stata fornita la valorizzazione della fornitura in opera delle travi di scavalco mediante la voce di Elenco Prezzi “BA.OP.A.3 20.A”.

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